Diplomata all’Accademia di Belle Arti di Roma, Master in Cromoterapia c/o l’Istituto Riza di Bologna, dal ‘81 indaga le dinamiche fisiche e metafisiche del processo creativo, alla ricerca “dell’invisibile filo che tutto unisce e di un’arte al servizio dell’essere umano”, culminata nel ‘99 con la pittura energetica che, nel 2010, chiamerà metodo melAjna®, per la facilitazione dei naturali processi di trasformazione e crescita consapevole, armonia psicofisica e delle relazioni. Dal ‘80 realizza opere di pittura, scultura, istallazioni, video, performance e socialART. Nel 2007 avvia la sua opera più complessa, Il Mitreo di Corviale, uno spazio aperto animato dalle risorse creative della Roma Contemporanea che, interagendo con il territorio lo trasmuta e valorizza. Nel 2011 fonda l’Ass.ne MitreoIside, per sperimentare l’arte di vivere con creatività attraverso nuovi modelli di coesione, partecipazione, organizzazione e vissuti sociali, nonché la Libera Scuola di Arti Applicate M. MelAjna®, per operatori e counselor olistici ad indirizzo artistico sensoriale e di servizio alla persona, di cui è direttrice. Nel 2013 è invitata al XL Premio SULMONA e nel 2015 al Premio Limen Arte, c/o la Camera di Commercio di Vibo Valentia che, oltre ad acquisire una sua opera la incarica di realizzare un workshop per le imprese. Premi: XII Premio Nazionale AlberoAndronico, Premio Centro – Splash! Un tuffo nell’eros’; “Premio Cultura di Gestione” indetto da Federculture, Agis, Forum Terzo Settore, Anci e Alleanza Cooperative. Dal 2018 è nel Team Egocreanet c/o Incubatore Università di Firenze.

Catalogo della mostra collettiva nazionale a cura di Giorgio Di Genova con l'opera "Totem o reliquia" (acquarello metodo melAjna®). Palazzo Chigi Albani - Soriano nel Cimino (VT), 4 - 26 maggio 2019

In occasione della Festa della Donna, abbiamo organizzato una mostra dal titolo “La Diversità del Femminile”, con l’intento di contribuire ad arricchire la conoscenza di questo multiverso, ponendo l’accento su una meravigliosa diversità che ha come principi di fondo l’accoglienza, la valorizzazione dell’altro e l’armonia delle polarità. Variopinte le prospettive degli artisti sul tema, ad indicare che la diversità appartiene ormai in modo importante alla nostra quotidianità e non solo in alcuni ambiti, rappresentando una delle primarie caratteristiche dei nostri tempi, amplificata e spesso brutalizzata dai social network di cui tutti, in diversa misura siamo vittime e carnefici. Il vernissage ha inoltre accolto performance letterarie e di danza nonché un seminario di approfondimento che ha aperto varchi di riflessione e nuovi approcci ai fenomeni del nostro presente legati al femminile, ma anche a quei valori universali propri alle culture di tutto il mondo. Un’opera collettiva, come amiamo fare, che dal confronto trae forza creando emozioni ma soprattutto evoluzione, in quanto è nel confronto e nella condivisione che ci si riconosce, incontra, valorizza e meraviglia sul piano dell’esperienza e non solo. Incredibili gli incontri di cui sono stata inconsapevole attrattore e che anche in questa occasione, come di consueto, ha permesso incontri e il ritrovarsi su strade e percorsi improbabili, suggerendo progettualità e disegni che sfuggono alla umana comprensione e controllo: poiché il caso non esiste. Una dimensione che ci invita, nell’atto creativo della relazione con sé stessi e con gli altri, alla consapevolezza di un diverso ritmo della vita e del respiro che la anima e la fa crescere. Un approccio molto “materno” e al femminile che ha nell’impalpabile cadenza fra interno ed esterno, fra il fare e il non fare, la colonna sonora e la tavolozza con cui immaginare e realizzare via via la nostra vita. Ringrazio tutti per quanto donato in questa occasione, nella consapevolezza che altro ci sarà da fare. Lunga vita al Mitreo Iside e a tutti noi. Monica Melani – curatrice della mostra e direttore artistico del Mitreo Arte Contemporanea